Studio legale per ricorso cartella esattoriale: ti aiutiamo noi

Come poter fare ricorso cartella esattoriale? A chi potersi affidare? - Studio legale D'Amora & Alfano. Tutto ciò che c’è da sapere sui ricorsi cartelle Equitalia.

Il nostro Studio Legale D'Amora & Alfano è sempre in prima linea a favore della giustizia. Lo Studio predispone diverse aree di attività per la difesa e rappresentanza in giudizio di soggetti privato e/o società clienti.

La nostra collaborazione professionale ci permette con grande capacità e motivazione di raggiungere i vostri obiettivi. Tutto ciò ci ha permesso di offrirvi un’assistenza sempre più vasta e dettagliata in diversi servizi legali, come: Diritto di famiglia; Diritto del lavoro; Gestione recupero crediti; Locazione, condomino; Infortunistica stradale; ricorso cartella esattoriale equitalia.

Andiamo più nel dettaglio e scopriamo cosa sia un ricorso cartella esattoriale, come funzioni e come procedere. Studio legale D'Amora & Alfano, sempre dalla vostra parte!

Ricorso cartella esattoriale: come farlo?

Come sappiamo le cartelle esattoriali, definite dalla stessa Agenzia delle Entrate “cartella di pagamento”, rappresentano un atto amministrativo caratterizzata da finalità di riscossione.

Se siamo giunti in presenza di una cartella di pagamento ricorso è possibile. Certo, inizialmente solo l’idea di averne ricevuta una terrorizzerà e si penseranno solo ai debiti, ma è qui che entra in gioco il nostro Studio Legale Napoli D’Amora & Alfano. Il nostro Studio vi permetterà di comprendere cosa sia una cartella di pagamento, come fare ricorso cartella esattoriale e se questo sia possibile.

Fare ricorso contro cartella esattoriale Equitalia è davvero possibile? Le motivazioni che portano a fare un ricorso a cartella esattoriale sono varie, parliamo di:

• Mancanza della motivazione per cui la cartella è stata emessa;
• Mancanza della notifica dell’accertamento;
• Mancanza dell’indicazione del criterio di calcolo degli interessi;
• Prescrizione o decadenza del credito;
• Cartella priva di uno degli elementi fondamentali.

Questi e molti altri sono i famigerati difetti per cui è possibile fare ricorso cartella esattoriale e non pagare nulla! Prima di arrivare a ciò, però, bisogna seguire un iter ben preciso a seconda della somma e del motivo per cui sia stata notificata la cartella esattoriale.

Ricorso cartella esattoriale - termini e competenza

Constatato se si possa fare ricorso cartella esattoriale ora dobbiamo dare uno sguardo ai termini per poterlo eseguire. Questi termini sono una parte essenziale dei procedimenti e sono previsti dalla legge in maniera precisa e mirata. Ed è qui che bisogna fare molta attenzione, poiché si devono rispettare i termini previsti dal codice di Procedura Civile.

Mentre per quel che riguarda la competenza, il Giudice di competenza territoriale è quello di residenza del trasgressore e questa competenza si individua nel luogo in cui deve effettuarsi l’esecuzione che coincide nel domicilio del debitore, in mancanza di altre indicazioni. La Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha enunciato l'importanza di individuare il giudice competente per presentare opposizione a cartella esattoriale. Secondo la stessa, bisogna comprendere la natura del credito e il tipo di sanzione. Il giudice cambia in base al tipo di sanzione, vediamo:

• Giudice di Pace: sanzioni amministrative e contravvenzioni stradali - Termine ricorso: 30 giorni
• Tribunale ordinario della sezione lavoro: contributi previdenziali Inps e Inail - Termine ricorso: 40 giorni
• Commissione Tributaria provinciale: ricorsi per le imposte e tributi - Termine ricorso: 60 giorni di tempo che partono dalla data di notifica cartella

Termini prescrizione ricorso cartella esattoriale

Come specificato, i termini di prescrizione che possono essere causa di illegittimità per presentare ricorso cartelle esattoriali. Tali termini variano in base al tipo di imposta:

• Termine prescrizione di 5 anni, per multe stradali, sanzioni amministrative, contributi Inail e Inps e le imposte locali;
• Termine è di 3 anni, per il bollo auto;
• Termine di 10 anni, per le imposte di bollo, di registro, Irap, Irpef, Iva o altre tasse dovute allo Stato.